Discussione:
Prima di maneggiare la formaldeide...
(troppo vecchio per rispondere)
s***@gmail.com
2015-07-04 12:52:54 UTC
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Prima di maneggiare la formaldeide o di iniettarvela in vena con i vaccini dovreste almeno consultare la sua scheda tecnica:

http://scuolamontessoridavinci.it/component/attachments/download/465


SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli.

GHS06 teschio e tibie incrociate (pittogramma di pericolo)
Tossico per contatto con la pelle.
Tossico se inalato.

GHS08 pericolo per la salute
Sospettato di provocare il cancro.
Può provocare danni agli organi.
Può irritare le vie respiratorie.
Può provocare sonnolenza o vertigini.

GHS05 corrosione
Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

GHS07
Può provocare una reazione allergica cutanea.

T; Tossico
Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.

C; Corrosivo
Provoca ustioni.

Xn; Nocivo
Possibilità di effetti cancerogeni.
Possibilità di effetti irreversibili per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione.

Xi; Irritante
Irritante per le vie respiratorie.

Xi; Sensibilizzante
Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.

Avvertenza Pericolo
Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol.

IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

IN CASO di esposizione o di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

Conservare sotto chiave.
Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali / internazionali.

4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso

Indicazioni generali:
Togliere immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto e lavare abbondantemente il corpo. Il soccorritore deve munirsi di protezione individuale.
Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati.
In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.

Inalazione:
Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico.
Trasportare immediatamente all' aria fresca, lontano dal luogo dell' esposizione.
Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
Se c'è arresto respiratorio, somministrare la respirazione artificiale.
Se la respirazione è difficoltosa, somministrare ossigeno.

Contatto con la pelle:
Chiamare immediatamente il medico.
Lavare gli indumenti contaminati prima del riutilizzo.
Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
Lavare gli indumenti contaminati prima del riutilizzo.

Contatto con gli occhi:
Consultare immediatamente il medico.
Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.


Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.

Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata

Può sviluppare miscele gas-aria pericolose.

Se riscaldato o in caso di incendio il prodotto sviluppa fumi tossici.

Indossare un respiratore autonomo e indumenti protettivi per evitare il contatto con la cute e gli occhi.

In ambienti confinati indossare il respiratore.

Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione.

Raffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.

SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
Informazioni generali:
Usare un equipaggiamento individuale protettivo adatto, come indicato nella Sezione 8.
Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
In caso di vapori adottare protezioni respiratorie.

Precauzioni ambientali:
Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto.
Impedire infiltrazioni nella fognatura, nelle acque superficiali e nelle acque freatiche.
In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.

Evitare il contatto con gli occhi, pelle e indumenti.
Accurata aspirazione nei luoghi di lavoro.
Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi.
Aprire e manipolare i recipienti con cautela.

Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:
Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.
Tener pronto il respiratore.
Non vaporizzare su una fiamma o su corpo incandescente

Non utilizzare recipienti in metallo.
Immagazzinare in luogo fresco.
Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente secco e ben ventilato.
Prevedere vasca per pavimento senza scarico.
Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
Doccia di sicurezza e bagno oculare.
E' obbligatorio uno scarico meccanico.
Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
Evitare il contatto con la pelle.
Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti

Il materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto
Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta
Tuta protettiva: in caso di travaso di grosse quantità.

Ingestione:
Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco.
I sintomi di un'esposizione possono comprendere sensazione di bruciore, tosse, respirazione asmatica, laringite, respiro corto, cefalee, nausea e vomito.

Inalazione:
Il presente prodotto provoca lacerazioni del tessuto delle mucose e delle vie respiratorie alte.
Nocivo se inalato.
Può provocare irritazione delle vie respiratorie.

Sensibilizzazione: Può provocare sensibilizzazione a contatto con la pelle

Ulteriori dati tossicologici:
Vi è un sospetto di attività cancerogena: gli esperimenti su animali non sono facilmente estrapolabili all'uomo. Usare le opportune cautele.

Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): pericoloso
Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.
Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta.
Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici. Non immettere nelle fognature.
Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali



La società ... Reagenti S.p.A. / ..., non potrà essere ritenuta responsabile
per qualsiasi danno derivante dall'impiego o dal contatto con il prodotto di cui sopra.
*GB*
2015-07-04 13:24:34 UTC
Permalink
Post by s***@gmail.com
Prima di maneggiare la formaldeide o di iniettarvela in vena
La formaldeide trasforma la citosina in 5-formilcitosina, che almeno
nei mammiferi sembra non essere un semplice intermedio di metilazione,
ma una vera e propria nuova base nucleica (con quel che ne consegue).

I fuffari cicappini possono mettersi tranquilli leggendo il nome del
loro Boncinelli in questo comunicato:

http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/biotech/2015/06/22/scoperta-la-prima-lettera-accentata-del-dna_3f74b9a7-b39d-45a2-bb34-1b384027d579.html

Scoperta la prima lettera 'accentata' del Dna
Nei mammiferi, la sua funzione resta da scoprire

... Dopo le tradizonali quattro lettere: A (adenosina), C (citosina),
G (guanina) e T (timina), ecco dunque la nuova lettera, chiamata 5fC
(5-formilcitosina): nata da un'alterazione chimica temporanea della
'lettera' C (citosina), è poi diventata un 'mattone' stabile nel
codice genetico dei mammiferi.

... La 5-formilcitosina è stata trovata ''in tutti i tessuti del corpo
- precisa il coordinatore dello studio, Martin Bachman - anche se è
presente a livelli molto bassi'': la sua presenza è inferiore alle 5
parti per milione; nel cervello, dove è relativamente più abbondante,
arriva a 10 parti per milione.
''Si tratta ovviamente di un elemento molto raro, ma non trascurabile,
soprattutto per un organo di cui sappiamo pochissimo come il
cervello'', commenta Edoardo Boncinelli, genetista dell'università
Vita-Salute San Raffaele di Milano. ''Mi auguro che questa scoperta
possa aprire una nuova era per quanto riguarda la ricerca sul
cervello. Dobbiamo ricordarci che questo organo è l'unico distretto
del corpo in cui si accendono tutti i nostri geni''.

Naturalmente si può sostenere che la quantità di formaldeide iniettata
con i vaccini non è sufficiente a creare problemi, o comunque ne crea
in misura molto minore del non vaccinarsi (come si constata dalla fine
che fanno i bambini non vaccinati contro la difterite), ma non sarei
altrettanto sicuro che la cosa valga per i vaccini fatti ogni anno
come quello antinfluenzale o come la bordata di vaccini che vien fatta
ai militari.

Bye,

*GB*
s***@gmail.com
2015-07-04 17:05:12 UTC
Permalink
Post by *GB*
La formaldeide trasforma la citosina in 5-formilcitosina, che almeno
nei mammiferi sembra non essere un semplice intermedio di metilazione,
ma una vera e propria nuova base nucleica (con quel che ne consegue).
I fuffari cicappini possono mettersi tranquilli leggendo il nome del
http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/biotech/2015/06/22/scoperta-la-prima-lettera-accentata-del-dna_3f74b9a7-b39d-45a2-bb34-1b384027d579.html
Si lega al DNA modificandolo ecco perché provoca tumori e malformazioni ai nascituri
*GB*
2015-07-04 19:01:33 UTC
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Post by s***@gmail.com
Si lega al DNA modificandolo ecco perché provoca tumori e malformazioni ai nascituri
Già, ed è anche per questo che una donna deve fare tutte le vaccinazioni
necessarie, compresa quella contro la rosolia, ben prima di rimanere
incinta. Vaccinarsi durante la gravidanza potrebbe essere pericoloso
per il feto in sviluppo.

Bye,

*GB*
Rosario19
2015-07-05 05:06:22 UTC
Permalink
On Sat, 4 Jul 2015 05:52:54 -0700 (PDT), studioso.dell.sacre.scritture
Post by s***@gmail.com
http://scuolamontessoridavinci.it/component/attachments/download/465
ma invece della formaldeide nn c'era un altra sostanza piu' sicura?

io sono dell'idea che si dovrebbero sostituire tutte le sostanze
pericolose nel mercato, con sostanze sicuramente non pericolose
*GB*
2015-07-05 06:06:23 UTC
Permalink
Post by Rosario19
ma invece della formaldeide nn c'era un altra sostanza piu' sicura?
io sono dell'idea che si dovrebbero sostituire tutte le sostanze
pericolose nel mercato, con sostanze sicuramente non pericolose
Non è mica facile. Una donna gravida potrebbe esporsi a livelli di
formaldeide potenzialmente pericolosi per l'embrione o il feto non solo
da vaccini fatti in gravidanza (quindi meglio farli da bambina/ragazza),
ma anche dal fumo o dalle bevande alcoliche o persino dall'aspartame
(negli ultimi due esempi la formaldeide si origina dal metanolo).

In gravidanza probabilmente è più pericoloso bere vino che vaccinarsi
(anche l'acetaldeide che si produce dall'alcool etilico è pericolosa).

Bye,

*GB*
s***@gmail.com
2015-07-05 08:42:09 UTC
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Post by Rosario19
ma invece della formaldeide nn c'era un altra sostanza piu' sicura?
io sono dell'idea che si dovrebbero sostituire tutte le sostanze
pericolose nel mercato, con sostanze sicuramente non pericolose
Certamente, hai avuto un ottima idea, ma purtroppo i ricercatori scelgono sempre le sostanze più tossiche e pericolose, a volte perché per rubare le idee di altri ricercatori devono cambiarle leggermente, in peggio, altre volte perché l'usare sostanze pericolose li fa sentire più competenti.

Basta cercare sul web la parola "disinfettante" poi consultare la sua scheda di sicurezza e scegliere quello che ha meno pittogrammi di teschi e di pericolo, quello meno pericoloso:

https://it.wikipedia.org/wiki/Disinfezione

Rendete virus e batteri innocui con un altra sostanza disinfettante invece di usare la formaldeide. Usate un'altra sostanza più innocua anche per le tossine per le quali volete tentare un vaccino.
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