Post by Mo-do+Il 29/07/2020 08:33, Greg ha scritto:> Ciao a tutti, prima volta che scrivo in questo ng, spero sia ancora > abbastanza frequentato.> > Ho un dubbio su un aspetto della fluttuazione delle glicemia e mi > piacerebbe saperne di piu.> Alle 11 di sera, prima di dormire, la glicemia segna 80. Al risveglio > dopo 8 ore di sonno segna 100, senza aver mangiato o bevuto nulla.> La mia curiosità sarebbe di sapere cosa ha causato quell'innalzamanto in > assenza di zuccheri dall'esterno. Grazie> chiamasi 'dawn effect' : durante il sonno nella notte tra le ore 2 e le 8 del mattino, i grassi viscerali vengono convertiti in glucosio che si riversa nel sangue alzando la glicemia. Si suppone che sia un meccanismo fisiologico protettivo contro le pericolose ipoglicemie notturne. Lo si può vedere facilmente misurando il girovita prima di andare a dormire la sera, e al mattino prima delle 8 si osserva che sono spariti diversi centimetri di grasso.
No il glucagone alza la glicemia con la conversione del glicogeno
in glucosio, glicogeno che sta soprattutto nel fegato e nel
muscolo scheletrico.
ha effetto anche sugli adipociti che rilasciano acidi grassi. Il
glucagone viene emesso in circolo dal pancreas dopo grandi abbassamenti
della glicemia, il che può succedere dopo un prolungato digiuno (per
questo il rilascio del glucagone avviene ogni notte passate molte ore
dal pasto serale) oppure durante un'intensa e prolungata attività
fisica, e paradossamente anche dopo un lauto pasto che fa rilasciare un
picco d'insulina che provoca una piccola crisi ipoglicemia a cui segue
il rilascio del glucagone. L'effetto sugli adipociti è limitato al
digiuno, in quanto con l'attività fisica è presente anche l'insulina che
da l'effetto contrario di spingere gli acidi grassi negli adipociti. Per
quest'ultimo motivo, solo nel diabete di tipo 1 si ha l'effetto del
glucagone sugli adipociti, mentre nel diabete del tipo 2 quando è
presente costantemente alta l'insulina nel sangue il glucagone si limita
solo a scindere il glicogeno del fegato e non agisce mai sul muscolo
scheletrico.